Eccomi connessa alla rete, dopo quattro giorni di prima permanenza in Portogallo.

Sono partita il 7 gennaio dall'aeroporto di Bergamo, con Kasia, laica missionaria comboniana polacca, che vedete insieme a me nella foto.

Siamo partite alle 17.30 e alle 19.15 eravamo già sul suolo portoghese.

All'aeroporto di Porto è venuto a prenderci Carlos, il coordinatore del gruppo dei laici missionari comboniani del Portogallo, e con il suo pick up siamo andati a Maya dove abbiamo pernottato la prima notte presso la casa dei padri comboniani. Qui ho realizzato che un mio caro amico non scherzava quando mi diceva che in Portogallo non si usano i caloriferi ma le stufette elettriche... è proprio così, e fa pure freddo!

Il giorno seguente siamo state in compagnia di p.Dario, portoghese che è stato in missione in Zambia, quest'uomo parlava con noi in inglese, italiano e in portoghese con una facilità sorprendente! Per non parlare degli altri padri della casa, abbiamo mangiato un pranzo internazionale, ma non per il cibo che c'era in tavola ma per le lingue che parlavano! La famiglia comboniana è "internazionalità".

Nel pomeriggio p.Dario ci ha accompagnate sul fiume Duoro, purtroppo pioveva e c'era molto vento che soffiava dall'oceano atlantico (che onde) ma siamo riuscite lo stesso a scendere dalla macchina per fare una foto, il centro storico di Porto è patrimonio dell'Unesco, uno di questi giorni penso che andremo a visitarlo.

La sera Carlos è tornato a prenderci e ci ha portate a Braga, una mezzoretta di macchina da Maia, dove vivremo la nostra esperienza comunitaria per i prossimi quattro mesi. Suzana, laica comboniana che è stata cinque anni in missione in Centrafrica, ci ha accolte in casa sua parlando solo portoghese. E' molto attenta con noi in quanto parla molto piano, usa parole semplici e io la capisco!!! Però parlare è un'altra cosa... io ho un piccolo problema in quanto italiana, la nostra pronuncia è molto aperta, io dovrò imparare a tenere la bocca più chiusa per imparare a pronunciare bene il portoghese... faccio di quelle boccacce che Suzana e Kasia non smettono di ridere.

Oggi ho iniziato con Kasia la scuola di lingua portoghese, abbiamo una mezzora di strada da fare a piedi per raggiungere la scuola che si trova dall'altra parte della città, ma va bene ci teniamo in esercizio in vista del Cammino di Santiago che vorremmo percorrere per la fine di Aprile.

La camminata ci aiuta anche a entrare nel vivo della città, vedere dove si trovano i supermercati, le panetterie, le farmacie, le lavanderie... dove sono le lavanderie? Con questa umidità, questo freddo e senza caloriferi come asciughiamo la roba? Ma come fanno i portoghesi?). Oggi pomeriggio la mamma di Susana ci ha mostrato dove possiamo trovare tutte queste cose utili per vivere qui a Braga, comprese le chiese che sono ben 44! Questa sera io e Kasia siamo andate a sentire una messa ma volevamo chiedere al prete di parlare più piano, andava talmente veloce che secondo noi non lo capivano nemmeno gli stessi portoghesi!

Carlos e Susana ci hanno detto che a fine mese parleremo già il portoghese... magari, è una bella sfida! Intanto Susana ci ha già buttato nel bel mezzo dell'esercizio della lingua, chiedendoci una testimonianza da portare a un gruppo di studenti dell'università cattolica. Con loro Suzana svolge un'attività di pastorale universitaria. I ragazzi erano una decina che si stanno preparando per un'esperienza di un mese in una missione a Capo Verde. Tra loro, per mia fortuna, c'era una suora della comunità Loyola, italiana che si chiama Federica e mi ha aiutato a tradurre le mie parole, è stato così più semplice parlare di me, della mia scelta e del Comboni...  e siamo solo al terzo giorno in Portogallo, qui si fa sul serio! 

E così siamo state "buttate" nel vivo della missione, quindi formazione della lingua ma anche portare testimonianza di una scelta di vita e poi la partecipazione all'animazione missionaria con il gruppo dei laici comboniani. Io e Kasia inizieremo gli impegni col gruppo LMC questo sabato a Maia, e in questa occasione conosceremo altri laici comboniani del Portogallo che ci stanno accompagnando in questa nostra esperienza comunitaria di formazione alla partenza (nel nostro caso per il Mozambico!) 

Vi terrò aggiornati sulle prossime scoperte!

Um beijo

Buona notte a tutti